Flocculanti per piscina: che cosa sono e a che cosa servono?

Chi ha una piscina sa che uno dei problemi fondamentali, che si verificano periodicamente, è quello delle acque torbide, che rendono sicuramente poco attrattivo un bagno in piscina che, in generale, risulterebbe essere anche piuttosto pericoloso.

Tuttavia, esiste una soluzione molto comoda che permette di rendere l’acqua della propria piscina molto più cristallina in tempi relativamente veloci. Per fare ciò, ci si potrà servire di flocculanti per la piscina, conosciuti anche attraverso l’espressione floc da piscina:

ma che cosa sono e a che cosa servono nello specifico?

Per comprenderlo, vale la pena considerare la panoramica generale a proposito di questi strumenti.

Perché le acque di una piscina diventano torbide

È importante sottolineare perché, dopo un certo periodo di tempo, l’acqua della piscina inizia a diventare torbida, peggiorando sicuramente la propria vivibilità della stessa. Si tratta, in realtà, di un processo estremamente naturale, dettato dalla presenza di micro batteri che entrano all’interno dell’acqua per numerosi motivi: ciò può essere causato dall’utilizzo piuttosto frequente della piscina, se non c’è un effettivo ricambio d’acqua tra un bagno e l’altro, o semplicemente dagli agenti atmosferici, che rilasciano, all’interno dell’acqua, delle sostanze inquinanti, come purtroppo avviene nel caso della pioggia.

Inoltre, anche un sovradosaggio di agenti chimici, come quelli presenti all’interno delle protezioni solari, può causare un inverdimento della piscina che, dopo un certo tipo di utilizzo, inizia a diventare poco praticabile.

Ovviamente, per evitare che questi problemi si verifichino di frequente, è opportuno avere a disposizione un buon filtro per le acque ma, in generale, utilizzare i flocculante, ad un certo punto, sarà necessario.

Che cos’è un flocculante

Conosciuto anche con l’espressione di floc da piscina, il flocculante è una sostanza chimica che viene utilizzata per eliminare l’effetto delle acque torbide dalla piscina stessa. Si tratta di un agente chimico che, sfruttando un processo chimico, permette di far sedimentare i batteri i microrganismi presenti all’interno dell’acqua di una piscina sul fondo della stessa, affinché possano essere meglio e più semplicemente aspirati, garantendo un ottimo risciacquo della piscina stessa.

Come funziona un flocculante per la piscina

A questo punto, dopo aver accennato che cosa sia il flocculante e quale sia il suo funzionamento, è possibile considerare quale sia l’azione di questo agente chimico, che permette di migliorare l’aspetto delle acque torbide, risolvendo anche possibili problemi di salute che deriverebbero dal trovarsi a contatto, per troppo tempo, con micro batteri dannosi per l’organismo.

Innanzitutto, è importante sottolineare che il flocculante per la piscina può essere utilizzato a partire da quando ci si rende conto che le acque della stessa sono verdi, per quanto non esista un momento specifico in cui è necessario servirsi del flocculante.

L’azione di questa sostanza permette di aggregare le particelle sospese nell’acqua, tra cui agenti chimici, batteri e micro batteri, facendo sì che queste ultime si appesantiscono e affondano nell’acqua della piscina. Purtroppo, i micobatteri si presentano attraverso particelle molto leggeri, che faticano ad essere attirate o filtrate, in virtù della loro forma e consistenza. I flocculanti permetteranno di renderle più grosse e più pesanti, in modo da farle accumulare sul fondo della piscina, così che possano essere aspirate e rimosse.

L’azione dei flocculante, dunque, è molto simile a quella degli antialghe, con l’unica differenza che questi ultimi presentano un’azione molto più specifica che, in alcuni casi, non riesce a ottenere l’effetto sperato anche per quanto riguarda micobatteri, mentre i flocculanti attireranno qualsiasi tipologia di sostanze sul fondo.

Servendosi, a quel punto, di una sostanza aspirante, che garantirà la pulizia della piscina, sarà possibile eliminare il problema, dando anche un’occhiata al filtro e al suo funzionamento, che sarà fondamentale per non rendere la piscina un luogo pericoloso.